Polizze catostrofali
Polizze catostrofali
Rinviato l’obbligo stipula polizza catastrofale per le PMI
Con il D.L. n. 39 del 31 marzo 2025 è stato rinviato l’obbligo al 1° gennaio 2026 per le piccole imprese, e al 1° ottobre 2025 per le medie imprese, mentre per le grandi imprese è stata solo rinviata di 90 giorni l’applicazione delle sanzioni indirette
Il Decreto-Legge n. 39 del 31 marzo 2025, pubblicato in G.U. n. 75 del 31.3.2025, prevede un differimento dei termini di stipula obbligatoria delle polizze catastrofali per le imprese, in base alla loro dimensione, in base alla Direttiva (UE) 2023/2775:
In particolare:
- le grandi imprese mantengono l’obbligo di sottoscrizione entro il 31 marzo 2025, con rinvio dell’applicazione delle sanzioni indirette di 90 giorni da tale data;
- per le medie imprese il termine per la sottoscrizione viene posticipato al 1° ottobre 2025;
- per le piccole e micro imprese il termine viene prorogato al 1° gennaio 2026.
Definizione delle Imprese ai sensi della Direttiva (UE) 2023/2775
Microimprese:
- -Totale dello stato patrimoniale: 450.000 euro (ex 350.000 euro).
- -Ricavi netti delle vendite e delle prestazioni: 900.000 euro (ex 700.000 euro).
- -Numero medio dei dipendenti durante l’esercizio: fino a 10.
Piccole Imprese:
- -Totale dello stato patrimoniale: 5.000.000 euro (ex 4.000.000 euro)
- -Ricavi netti delle vendite e delle prestazioni: 10.000.000 euro (ex 8.000.000 euro).
- -Numero medio dei dipendenti durante l’esercizio: fino a 50.
- -Gli Stati membri possono optare per soglie superiori, ma non oltre i 7.500.000 euro (ex 6.000.000 euro) per lo stato patrimoniale e i 15.000.000 euro (ex 12.000.000.000 euro) per i ricavi netti delle vendite e delle prestazioni.
Medie Imprese (non rientranti nelle categorie precedenti):
- -Totale dello stato patrimoniale: 25.000.000 euro (ex 20.000.000).
- -Ricavi netti delle vendite e delle prestazioni: 50.000.000 euro (ex 40.000.000 euro).
- -Numero medio dei dipendenti durante l’esercizio: fino a 250.
Grandi Imprese (superando almeno due dei tre criteri sotto):
- -Totale dello stato patrimoniale: oltre 25.000.000 euro (ex 20.000.000 euro).
- -Ricavi netti delle vendite e delle prestazioni: oltre 50.000.000 euro (ex 40.000.000 euro)
- -Numero medio dei dipendenti durante l’esercizio: oltre 250.